La chiesa di S. Felice è stata sempre considerata come l’edificio più rappresentativo dell'intero casale di Balsignano dalla maggior parte degli studiosi.
Si tratta di due chiese ammorsate l'una all'altra entrambe coperte da cupole, ma differenti tra loro. L'edificio più a nord presenta una muratura meno accurata, è coperto da due cupole a vela su pianta ellittica e si pone in stretta relazione con ciò che resta del porticato esterno, che presenta una pavimentazione tipicamente bizantina e databile tra X e XI secolo. Per tale ragione questo edificio è stato fissato in un arco temporale precedente a quello durante il quale venne realizzato il corpo di fabbrica più a sud, sicuramente databile intorno al XIII secolo.
Questa chiesa, dai caratteri più aulici, presenta una pianta a croce greca contratta, con due campate voltate a botte e cupola centrale, con calotta rialzata su tiburio ottagonale.
Estranea ai modelli rurali appare la stessa disposizione del portale, che nobilita il fianco sud della chiesa scandito da archetti pensili e paraste, conferendogli il valore di facciata principale.